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ASD ALBENGA 1928
sabato 5 maggio 2018
Calcio, adesso è ufficiale. L'Albenga è in vendita, il presidente Andrea Tomatis si è dimesso - Svsport.it
Grazie sindaco, grazie politici; Oltre tutto spendete 700 mila euro per il sintetico quando la struttura e' pericolosa e in condizioni vergognose; solo in Italia possono accadere certe cose. COMPLIMENTI
Oggi bisogna dire solo grazie ad Andrea Tomatis; per i risultati ottenuti, per la passione con cui, insieme ai suoi collaboratori, ha gestito l'Albenga, come qualcosa di famiglia, inoltre ha onorato al meglio la memoria di un grande dirigente del passato come Leo Mangini. Per tutto questo, per quello che è stato costruito in questi 5 anni , e che deve essere assolutamente salvato e mantenuto, grazie Pres Andrea Tomatis! Adesso con la pubblicazione del bando di gara per i lavori al Riva, si potrà finalmente mettere mano alla struttura, tra l'altro con la previsione del massimo ribasso si potranno effettuare lavori aggiuntivi. Tutto ciò, risultato anche questo ascrivibile all'impegno del Pres, deve costituire un elemento in piu per il futuro della società, proprio nel novantesimo di fondazione. L'Amministrazione comunale, cui va dato atto di aver mantenuto gli impegni per quanto riguarda il Riva, deve impegnarsi nel contattare le categorie economiche e professionali della Città, per possibili collaborazioni, che possono essere diverse: ingresso diretto in società, sponsorizzazioni, pubblicità allo stadio, e quant'altro, è un ruolo che il Comune deve assolutamente svolgere, ne va del futuro dell'Albenga, anche se l'ideale per me sarebbe che il Pres adeguatamente supportato rimanesse alla guida della nostra Albenga. Come appassionati, tifosi, Ultras, credo che dobbiamo impegnarci, vediamo di trovare il modo migliore, per collaborare alla soluzione di quella che purtroppo si può definire una vera e propria crisi societaria, farei anche un appello anche agli ex presidenti, i vari Cometto. Genco, De Filippis, insomma diamoci da fare senza perdere tempo, non roviniamo tutto , c'è una società sana, con delle prospettive se non si sfascia tutto. GRAZIE ANCORA PRES! FORZA ALBENGA SEMPRE E COMUNQUE! FORZA VECCHIO CUORE BIANCONERO!
Mi associo al pensiero di Carmine, ma il Comune dovrà muoversi in quanto Andrea ha provato una miriadi di volte a cercare di far muovere qualcosa in quel senso, ma mai nessuno ha risposto. Purtroppo mandare avanti una società da soli non è facile se non ti chiami berlusconi. Bisogna che tutti inizino a non guardare solo il proprio portafogli e mettere qualcosa all'interno di una società che è il fulcro di Albenga. L'Albisola è in Serie C, gran merito, ma non pensate che Albenga non possa essere in C? Il presidente ha spianato la strada, se entrasse una cordata dovrebbe provare a convincerlo a restare, ad economizzare ed a continuare sulla stessa falsa riga che ha tenuto in piedi fino ad oggi una società portandola in eccellenza. In pochi sono riusciti a fare quelloo che ha fatto per noi il presidente Tomatis. Grazie Presidente, grazie socità grazie tifosi ed ultras. L'Albenga non deve morire!
Grazie sindaco, grazie politici; Oltre tutto spendete 700 mila euro per il sintetico quando la struttura e' pericolosa e in condizioni vergognose;
RispondiEliminasolo in Italia possono accadere certe cose.
COMPLIMENTI
direi solo ad Albenga.!!! schifosi e ricordatevi che il prossimo anno si va alle votazioni
EliminaE adesso che succederà? arriverà qualcuno o si riparte da capo in seconda?
RispondiEliminaSe siamo in queste condizioni e' solo grazie al Comune;
RispondiEliminahanno stufato tutto con le chiacchere;
a marzo li mandiamo tutti a casa compreso Vazio
Il campo si fa o non si fa?
RispondiEliminaOggi bisogna dire solo grazie ad Andrea Tomatis; per i risultati ottenuti, per la passione con cui, insieme ai suoi collaboratori, ha gestito l'Albenga, come qualcosa di famiglia, inoltre ha onorato al meglio la memoria di un grande dirigente del passato come Leo Mangini. Per tutto questo, per quello che è stato costruito in questi 5 anni , e che deve essere assolutamente salvato e mantenuto, grazie Pres Andrea Tomatis! Adesso con la pubblicazione del bando di gara per i lavori al Riva, si potrà finalmente mettere mano alla struttura, tra l'altro con la previsione del massimo ribasso si potranno effettuare lavori aggiuntivi. Tutto ciò, risultato anche questo ascrivibile all'impegno del Pres, deve costituire un elemento in piu per il futuro della società, proprio nel novantesimo di fondazione. L'Amministrazione comunale, cui va dato atto di aver mantenuto gli impegni per quanto riguarda il Riva, deve impegnarsi nel contattare le categorie economiche e professionali della Città, per possibili collaborazioni, che possono essere diverse: ingresso diretto in società, sponsorizzazioni, pubblicità allo stadio, e quant'altro, è un ruolo che il Comune deve assolutamente svolgere, ne va del futuro dell'Albenga, anche se l'ideale per me sarebbe che il Pres adeguatamente supportato rimanesse alla guida della nostra Albenga. Come appassionati, tifosi, Ultras, credo che dobbiamo impegnarci, vediamo di trovare il modo migliore, per collaborare alla soluzione di quella che purtroppo si può definire una vera e propria crisi societaria, farei anche un appello anche agli ex presidenti, i vari Cometto. Genco, De Filippis, insomma diamoci da fare senza perdere tempo, non roviniamo tutto , c'è una società sana, con delle prospettive se non si sfascia tutto. GRAZIE ANCORA PRES! FORZA ALBENGA SEMPRE E COMUNQUE! FORZA VECCHIO CUORE BIANCONERO!
RispondiEliminaLa situazione è grave perchè mi sa che non c'è la fila per rilevare, anche gratis, la società
RispondiEliminaMi associo al pensiero di Carmine, ma il Comune dovrà muoversi in quanto Andrea ha provato una miriadi di volte a cercare di far muovere qualcosa in quel senso, ma mai nessuno ha risposto. Purtroppo mandare avanti una società da soli non è facile se non ti chiami berlusconi. Bisogna che tutti inizino a non guardare solo il proprio portafogli e mettere qualcosa all'interno di una società che è il fulcro di Albenga. L'Albisola è in Serie C, gran merito, ma non pensate che Albenga non possa essere in C? Il presidente ha spianato la strada, se entrasse una cordata dovrebbe provare a convincerlo a restare, ad economizzare ed a continuare sulla stessa falsa riga che ha tenuto in piedi fino ad oggi una società portandola in eccellenza. In pochi sono riusciti a fare quelloo che ha fatto per noi il presidente Tomatis.
RispondiEliminaGrazie Presidente, grazie socità grazie tifosi ed ultras. L'Albenga non deve morire!
Va bene, ma i veri motivi delle dimissioni quali sono?
RispondiEliminaAbbiano 3 possibilita' altrimenti si chiude i battenti.
RispondiElimina1) Buttu viene ad Albenga
2) Torna qualche vecchio dirigente...Cometto??
3) Trova qualcuno il Comune...
Renzini non puo' far niente